Matteo Stefanelli
Nasco nel 1977, in Giugno.
Mi sono avvicinato allo studio della musica con il M° di fisarmonica Roberto Cecchetti all’età di 10 anni, nel 1987. Alla didattica ho affiancato un’esperienza con l’orchestra, sempre diretta dal M° Cecchetti, di sole fisarmoniche, tenendo diversi concerti in Umbria in svariate manifestazioni artistico-culturali.
Dopo un percorso da autodidatta, ho iniziato a studiare la tastiera, al piano e al jazz grazie al M° Giovanni Tarquini, approfondendo Armonia e Arrangiamento.
Nel 1998 ho ripreso il mio percorso nella musica dal vivo scoprendo una grande passione per il Blues e la Black Music grazie alla “Baffino Blues Band”, quartetto elettrico che attingeva al repertorio dei Grandissimi del Blues (Stevie Ray Vaughan, Muddy Waters, Elmore James, Eric Clapton, etc etc) e con cui ho suonato in molti festival tra cui, su tutti, a Trasimeno Blues.
Dal 1999 fino al 2002 ho fatto parte dei “Black Stripes”, successivamente meglio conosciuti come “Umbriucelli”, formazione dal sapore spiccatamente demenziale, con cui ho partecipato a molti concorsi, arrivando alle finali nazionali di Rock Targato Italia.
Nel 2003 ho fondato, insieme ad altri amici/musicisti, il gruppo Perizooma: vincitore di diverse rassegne e concorsi, si contraddistingueva per la policromia delle sfumature del proprio repertorio.
Nel 2004 sono stato coinvolto da una storica big band umbra -la Fifth Tower Big Band diretta dal M° Paolo Cincini- per un gemellaggio che ci ha visto varcare i confini italiani per approdare in Germania, collaborazione che è poi proseguita sui palchi dei più prestigiosi teatri dell’Umbria.
Nel 2005, oltre alla brevissima ma felice esperienza nei Funkysize -gruppo che proponeva funk, jazz-rock e acid jazz-, ho avuto il piacere di suonare con “The Blue Turtles”, energica tribute band dei Police, che attraversava il punk-rock del trio Sting- Summers-Copeland fino alle composizioni più sofisticate di Sting.
Sempre nel 2005 ho avuto l’onore di accompagnare al pianoforte la talentuosissima cantante Maria Fiorelli con cui fondammo un “open duo” chiamato “A Minha Vida”: brani vintage selezionati da noi e riproposti al pubblico senza troppi orpelli ma con grande passione.
Nel 2006, grazie alla numerosa formazione R&B, la Blues Caos, ho avuto l’opportunità di suonare a diverse rassegne e concorsi, tra cui il Tropea Blues Festival.
Lo stesso anno, attorno al tavolo di un circolo, ho visto nascere la P-Funking Band, di cui ho avuto l’onore di essere il primo “piattista” e con cui ho avuto la fortuna di suonare per alcuni anni.
Nel 2007, grazie alla festa di compleanno di Little Cora, ho avuto l’opportunità di fondare, insieme ad alcuni amici, i Bees + Flower, gruppo NuSoul che ha collezionato, in cinque anni di vita, una robusta quantità di live. La peculiarità del progetto era quella di sapersi e potersi adattare: abbiamo sia suonato nella vetrina di un noto negozio di abbigliamento di Perugia, sia nelle rocche albornoziane umbre, fino ai locali della “movida”, passando attraverso repertori appartenenti alla tradizione del Musical, sapori “pop” e ritmi frenetici.
Sempre nel 2007 ho partecipato come autore delle musiche del progetto “Parola Canzone” del cantautore Roberto Contu, collaborazione che ha dato vita ad un album di inediti, “Parola Canzone” appunto, finalista nazionale al premio Battisti.
Nel 2009 ho fatto parte, in veste di tastierista, del progetto “Beeg Beat Band”, big funk band che attingeva il proprio repertorio dalle colonne sonore dei film “poliziotteschi” degli anni ’70.
Dal 2010 accompagno regolarmente alle tastiere, diretto dal M° Marta Alunni Pini, l’ensemble vocale femminile Nota Sò con cui ho avuto il piacere di suonare su palchi ed in luoghi prestigiosissimi.
Nel 2011 mi sono imbarcato nel progetto soul “Lil ‘ Cora & The Soulful Gang”, numerosa formazione composta da 12 elementi con cui abbiamo partecipato ai più importanti festival di black music (Porretta Soul, Trasimeno Blues, Spiagge Soul, … ) , riempito piazze e prati (L’Umbria che spacca, Primo Maggio, Trasimeno Vintage, … ), registrato EP, girato video attraverso l’Italia e l’Europa, suonato per chi ci ha desiderato, il tutto sempre divertendoci come dei pazzi.
Nel 2014, a fronte di una smaniosa nostalgia di funk, ho fatto parte degli Honey Attitude, gruppo con cui abbiamo riproposto un super-repertorio di musica Black che passava da Stevie Wonder a James Brown con disinvoltura e “negritudine”.
Sempre dal 2014 ho militato fra le file della PMDC, ensemble marciante di sole percussioni, diretta dal M° Fabrizio Fratepietro, collaborando anche con dei rappers.
Nel 2015, sempre insieme a Little Cora e ad altri speciali musicisti, ha visto la luce il progetto Cora e gli Amarevoli, prezioso ensemble che ripropone le più belle musiche da film, composte dai celeberrimi maestri del tempo, in chiave rigorosamente italiana.